COMUNICATO STAMPA

Padova, 27 aprile 2015

CONTRIBUTI RECORD PER LA PRIMA CASA AD ALTICHIERO
Accesso alla casa: da luglio 2015 21 nuovi appartamenti in affitto a canone sostenibile con possibilità di riscatto,
grazie al contributo ministeriale di un milione e 240 mila euro.

Mettere su casa, restando a vivere a Padova, sarà per molti un po’ più facile.

21 nuovi appartamenti, in due distinti edifici pronti per giugno nel quartiere padovano di Altichiero, verranno dati in affitto a canone “sostenibile”, anche trasformabile in riscatto, per una durata non inferiore a 25 anni.

Gli appartamenti, che si affacciano su un parco di 17 mila metri quadrati in fase di ultimazione, tutti in Classe energetica A, godono infatti di un contributo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, disponibile tramite la Regione Veneto, pari al 30% del loro costo.

Spiega Claudio Pianegonda, presidente del Consorzio di Cooperative Edilizie Cerv: «Gli alloggi vengono dati in locazione (affitto) a canoni conformi a quelli dell’accordo territoriale di Padova per almeno 25 anni. Ma chi ci abita avrà però la possibilità di riscattare l’appartamento». In poche parole gli inquilini avranno due possibilità, restare in affitto oppure decidere di riscattare la casa. In tal caso – grazie al contributo regionale – i residenti, soci della Cooperativa, pagheranno un canone di locazione più basso ma verseranno anche una piccola quota per abbattere il costo dell’appartamento. Allo scadere dei dieci anni di affitto, termine previsto dal Ministero, l’inquilino potrà riscattare il proprio alloggio detraendo dal prezzo l’importo del contributo regionale.

«Nel caso di locazione a riscatto i vantaggi sono molti – osserva Pianegonda – l’affitto, anche con l’aggiunta della quota che andrà ad abbattere il prezzo dell’appartamento, è inferiore alla rata di un mutuo. In più, gli inquilini avranno la consapevolezza di andare a costruire di anno in anno qualcosa che resterà loro per sempre».

Qualche esempio concreto: per un appartamento composto da zona giorno, due camere, due bagni, un poggiolo, un garage e un ripostiglio, dal costo di 160 mila euro, dopo un versamento iniziale di 11 mila euro, pagando 590 euro al mese tra canone mensile, quota in conto prezzo e le altre spese previste, potrà riscattare la casa con un saldo di  76 mila euro allo scadere dei primi dieci anni. Invece, per un appartamento di 70 metri quadrati commerciali di 116 mila euro, l’inquilino, se ha intenzione di acquistarlo, dovrà versare all’inizio 6 mila euro e poi un canone mensile di 505 euro – tutto incluso – per poterlo riscattare al termine dei dieci anni a soli 55 mila euro.

«Questa operazione – conclude Pianegonda – è pensata soprattutto per i giovani, per le famiglie ma anche per i single che, con pochi risparmi, possono accedere a un alloggio in affitto, di qualità assoluta posto in una posizione invidiabile, e al termine del periodo di locazione poterlo riscattare».

Per informazioni chiamare il numero 049/8944600.

Con preghiera di pubblicazione
340/5775560 – Andrea Canton – ufficiostampa@cerv.net

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